“Cerchiamo rockstar” e altri modi per allontanare i talenti… senza nemmeno accorgertene

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Julia Sánchez

Mi chiamo Julia e sono Responsabile Marketing di Teamtailor per la Spagna e l'America Latina. Sono felicissima di poter condividere contenuti e ampliare le mie conoscenze in materia di HR. Adoro la psicologia e la filosofia, soprattutto se applicate a temi di HR!

L’intenzione è buona, ma l’impatto non lo è sempre.
In un mercato in cui la concorrenza per attrarre talenti è feroce, le aziende cercano di distinguersi. Alcune lo fanno puntando su descrizioni creative, titoli accattivanti o frasi come:

  • “Cerchiamo ninja del marketing”
  • “Unisciti al nostro team di supereroi”
  • “Cercasi rockstar del design UX”

Ma ciò che sembra un modo per mostrare cultura ed entusiasmo, può in realtà allontanare proprio i talenti che più ti interessano.

Perché frasi come “cerchiamo rockstar” possono essere un problema?

🚫 Sono vaghe e imprecise

Cosa significa esattamente essere una “rockstar”? Quali competenze sono richieste? Che livello di seniority implica? Queste frasi non comunicano in modo chiaro e generano ambiguità.

💭 Rinforzano culture tossiche di iperesigenza

Parole come “ninja”, “guru” o “rockstar” sono spesso associate a contesti in cui ci si aspetta che una sola persona faccia tutto, lavori più del normale e non abbia confini chiari.

🧠 Attivano bias (anche se non te ne accorgi)

Studi dimostrano che un certo tipo di linguaggio scoraggia la candidatura di donne e persone sottorappresentate. Termini aggressivi o eccessivamente esigenti possono ridurre la diversità tra i candidati.

😕 Non parlano di ciò che conta davvero

Invece di mettere in evidenza la missione, le vere sfide del ruolo o il valore della collaborazione, si concentrano su una caricatura del candidato ideale.

💡Le parole che usi nelle tue offerte raccontano molto della tua cultura.
Stai trasmettendo apertura e chiarezza, oppure confusione e pressione?

Cosa dovresti fare invece

  • Usa un linguaggio chiaro e umano

    Parla come parleresti a un collega. Sii specifico sui requisiti, le responsabilità e i benefici. Essere chiari non significa essere noiosi.

  • Dai priorità all’inclusione

    Usa strumenti come l’Anonymous Mode di Teamtailor o piattaforme di scrittura inclusiva per individuare bias. Un annuncio inclusivo amplia l’accesso ai talenti migliori.

  • Rifletti la tua cultura con i fatti, non con frasi vuote

    Invece di dire “ambiente dinamico”, racconta com’è davvero la vita quotidiana nel team. Riunioni agili settimanali? Mentoring interno? Vera flessibilità? Questo comunica molto di più. E mostrarlo nella miglior career page possibile ha un impatto decisamente maggiore.

  • Sii trasparente sul processo

    Includi informazioni sul processo di selezione, i tempi e le fasi. Questo genera fiducia fin dal primo momento.

Un esempio reale

PRIMA

"Stiamo cercando una rockstar del frontend per unirsi al nostro team ad alte prestazioni. Devi essere un ninja di React, con una fame da spaccare il mondo. Se ami lavorare sotto pressione, questa è la tua occasione."

DOPO

"Cerchiamo una persona con esperienza nello sviluppo frontend (in particolare con React) per entrare a far parte di un team collaborativo che lavora su prodotti ad alto impatto. Valorizziamo la comunicazione, l’autonomia e il miglioramento continuo. Offriamo flessibilità, apprendimento continuo e un processo di onboarding chiaro."

Risultato:

✅ Più candidature,

✅ Maggiore diversità,

✅ Migliore percezione del datore di lavoro.

Conclusione:

Attrarre talenti non è questione di rumore, ma di connessione
Le persone migliori non cercano di essere “rockstar” in aziende che promettono adrenalina. Cercano luoghi dove crescere, contribuire ed essere valorizzate. Il modo in cui scrivi le tue offerte può essere una porta d’ingresso… o un cartello che dice “meglio passare oltre”. Voi sapere come migliorare i tuoi annunci di lavoro?